Il 2023 anno straordinario per le crociere, per il futuro dobbiamo investire di più

“Sono convinto che il segmento crocieristico possa rappresentare per il nostro territorio una leva importante dal punto di vista turistico, che può crescere quando saranno completati i lavori della stazione marittima, richiamando ulteriori capitali e player importanti che possono investire sulle crociere”
di Mauro Mambelli*
Il 2024 sarà l’anno sabbatico per le crociere. Dopo un 2023 straordinario per movimento passeggeri e scali, il prossimo anno ci sarà un naturale rallentamento per l’inizio dei lavori della nuova stazione marittima che imporrà una riduzione dell’attività crocieristica, inevitabile per poter dare un futuro stabile a questo segmento turistico che ha portato ottimi impulsi e risultati in termini di presenze nel centro storico ravennate e al suo territorio.
I lavori incideranno per un anno e mezzo, per realizzare il nuovo terminal a due piani per 10 mila mq, con il tetto a verde vivo e il naturale riciclo dell’acqua. Un capolavoro di tecnica e accoglienza, come lo ha definito il Presidente dell’Autorità portuale Daniele Rossi.
Il prossimo anno, quindi, ci saranno 49 scali di navi da crociera (rispetto ai 94 del 2023), 230 mila passeggeri (di cui 212 mila in homeport e 18 mila in transito) rispetto ai 330 mila passeggeri di quest’anno.
La scelta è stata quella di ridurre le navi in transito (saranno 12 rispetto alle 39 del 2023) di più piccole dimensioni mentre invece quelle in homeport, seppur in calo, saranno 37 rispetto alle 55 di quest’anno.
Sono convinto che, dati alla mano, il segmento crocieristico possa rappresentare per il nostro territorio una leva importante dal punto di vista turistico, che può crescere e deve crescere sempre di più, in particolare quando saranno completati i lavori della stazione marittima, richiamando ulteriori capitali e player importanti che possono investire sulle crociere.
Già quest’anno hanno attraccato a Ravenna 12 compagnie crocieristiche internazionali, passeggeri di 160 diverse nazionalità, equipaggi di oltre 130 nazionalità: questi numeri dimostrano l’internazionalità del segmento crocieristico che rappresenta di per se stesso una promozione eccezionale di Ravenna nel mondo, probabilmente il più grande spot a costo zero.
Così come è necessario lavorare ora per dare la possibilità ai nostri commercianti di ‘intercettare’ i crocieristi direttamente sulla nave per consentire loro di fare shopping nel centro storico. Per far questo dobbiamo intervenire ‘ a monte’ cioè quando i crocieristi sono sulla nave e non quando sono sbarcati.
Uno strumento che potrebbe essere utilizzato per questa sorta di promozione delle attività del centro storico ravennate è ‘Spasso in Ravenna’, il consorzio delle quattro Associazioni di categoria del commercio e dell’artigianato Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato e Cna che è punto di riferimento per gli eventi in centro storico e per le iniziative natalizie, di concerto con il Comune di Ravenna.
‘Spasso in Ravenna’ è rappresentativo del centro storico e può essere il mezzo e il veicolo promozionale per consentire ai crocieristi di fare shopping a Ravenna.
*Presidente
Confcommercio
provincia di Ravenna