AUMENTATO DALL’1.1.2023 A € 5.000 IL LIMITE PER I PAGAMENTI IN CONTANTI
A decorrere dall’1.1.2023 il Legislatore ha previsto l’aumento da 1.000 a € 5.000 della soglia per il trasferimento di denaro contante e di titoli al portatore in euro o valuta estera.
La predetta riduzione non è applicabile alla negoziazione a pronti di mezzi di pagamento in valuta (cambiavalute) e di conseguenza è applicabile la soglia di € 3.000.
NESSUN TERMINE DI ACCERTAMENTO È SCADUTO AL 31.12.2022 (BISOGNA ATTENDERE IL 26.3.2023)
Al 31.12.2022 non è scaduto il termine di accertamento relativo ad alcuna annualità.
Infatti, per effetto delle disposizioni introdotte a seguito dell’emergenza COVID-19, per i periodi d’imposta fino al 2018 i termini di accertamento sono prorogati di 85 giorni.
Di conseguenza, con riferimento alla dichiarazione relativa al 2016, per la quale il termine ordinario sarebbe scaduto al 31.12.2022, la notifica dell’avviso di accertamento può intervenire entro il 26.3.2023.
CONFERMATI I SOSTEGNI PER IL RINCARO DI ENERGIA / GAS IN SEDE DI CONVERSIONE DEL C.D. “DECRETO AIUTI-QUATER”
In sede di conversione del c.d. “Decreto Aiuti-quater” sono state, tra l’altro, confermate le agevolazioni, già riconosciute per i mesi di ottobre / novembre, a favore delle: − imprese “energivore” e non energivore”; − imprese “gasivore” e “non gasivore”; relative alle spese sostenute per l’acquisto di energia elettrica / gas naturale consumati nel mese di dicembre 2022. Sono stati inoltre differiti: – al 30.9.2023 il termine entro il quale utilizzare / cedere i crediti spettanti per il terzo e quarto trimestre 2022; – al 30.6.2023 il termine entro il quale utilizzare / cedere il credito d’imposta spettante per l’acquisto di carburante del quarto trimestre dalle imprese agricole / agromeccaniche e della pesca.
AUMENTATO AL 5% DAL 2023 IL TASSO DI INTERESSE LEGALE
Dall’1.1.2023 il tasso di interesse legale passa dal 1,25% al 5%. In particolare, la variazione ha effetto per la determinazione degli interessi dovuti in sede di regolarizzazione delle violazioni tramite il ravvedimento. Contestualmente alla riduzione del tasso legale sono stati aggiornati i coefficienti utilizzabili per la determinazione dell’usufrutto.