L’ Emilia-Romagna è zona ‘arancione’ fino al 3 dicembre 2020
ECCO LE NUOVE REGOLE
Coronavirus: sulla base dell’ultimo monitoraggio dei dati epidemiologici, analizzati dall’apposita cabina di regia e dal Comitato tecnico scientifico, LA REGIONE EMILIA ROMAGNA PASSA DALLA ZONA GIALLA A QUELLA ARANCIONE
In allegato l’ordinanza del Ministro della Salute che produce i suoi effetti fino al 3 dicembre 2020
LE PRINCIPALI ULTERIORI MISURE RESTRITTIVE, CHE SARANNO IN VIGORE DAL 15 NOVEMBRE
Spostamenti. Oltre al divieto di circolazione dalle 22 alle 5 del giorno successivo (salvo comprovati motivi di lavoro, studio, necessità e salute) viene introdotto il divieto di spostamento in entrata e in uscita dalla nostra regione a un’altra e da un Comune a un altro, salvo comprovati motivi di lavoro, studio, necessità e salute. È fortemente raccomandato evitare spostamenti non necessari nel corso della giornata anche all’interno del proprio Comune
Servizi di ristorazione. Chiusi bar e ristoranti 7 giorni su 7: l’asporto è consentito fino alle 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni.
LE PRINCIPALI MISURE DELLA NUOVA ORDINANZA REGIONALE IN VIGORE DAL 14 NOVEMBRE AL 3 DICEMBRE
Mascherina obbligatoria sempre
L’uso della mascherina è sempre obbligatorio, appena si esce di casa. Eccetto per bambini con meno di 6 anni, durante l’attività sportiva e per chi ha patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina. Durante il consumo di cibo e bevande e quando si fuma rispettare la distanza minima di un metro.
Attività sportiva e motoria
È vietata nelle strade e nelle piazze del centro storico delle città e nelle aree solitamente affollate. È consentita in parchi pubblici, aree verdi, rurali e periferiche, rispettando sempre la distanza di sicurezza interpersonale di almeno 2 metri per l’attività sportiva e di almeno 1 metro per ogni altra attività.
Nei negozi di generi alimentari potrà entrare un solo componente per nucleo familiare, fatta salva la necessità di accompagnare persone con difficoltà o minori di 14 anni
Mercati ambulanti
Restano aperti quelli di via Sighinolfi/piazza Zaccagnini, Castiglione, Mezzano, Piangipane, San Pietro in Vincoli e San Zaccaria, che è stato possibile adeguare alle prescrizioni previste dall’ordinanza regionale. I mercati contadini di piazza della Resistenza, piazzale Farini e piazzale Marinai d’Italia vengono accorpati e trasferiti in parco Celso Strocchi (pista di pattinaggio), in via Ugo Foscolo, dove si svolgeranno ogni lunedì e giovedì, dalle 14 alle 18. Rimane aperto anche il mercato Bio Marché che si tiene in piazza San Francesco il martedì dalle 16 alle 20.
Grandi e medie strutture di vendita
Chiuse nei giorni prefestivi e festivi, salvo generi alimentari, farmacie, parafarmacie, tabaccherie ed edicole.
Esercizi commerciali
Chiusi nei giorni festivi, fatta eccezione per generi alimentari, farmacie, parafarmacie, tabaccherie, edicole.
Consegne a domicilio
La vendita con consegna a domicilio è sempre consentita e fortemente raccomandata.
Scuole
Sospese le lezioni di ginnastica, canto e strumenti a fiato nelle scuole elementari e medie.
PRECISAZIONE SULLA NUOVA #ORDINANZAREGIONALE IN VIGORE DAL 14 NOVEMBRE FINO AL 3 DICEMBRE 2020
Una precisazione: nel testo dell’ordinanza regionale in vigore da sabato 14 novembre 2020, l’accesso di una sola persona per nucleo familiare è previsto negli esercizi di vendita di generi alimentari, non negli altri.
Resta salva la necessità di poter accompagnare persone non autosufficienti o con difficoltà motorie ovvero minori di età inferiore a 14 anni.
Di seguito il testo:
“L’accesso agli esercizi di vendita di generi alimentari è consentito ad una persona per nucleo familiare, salva la necessità di accompagnare persone non autosufficienti o con difficoltà motorie ovvero minori di età inferiore a 14 anni”.