SEGNALAZIONE DI BOLLETTINI INGANNEVOLI: NON SOTTOSCRIVERE E NON PAGARE
Ricordiamo alle aziende associate in particolare alle neo imprese o quelle che hanno un marchio registrato di prestare attenzione ad alcuni bollettini, che vengono periodicamente inviati alle imprese, contenenti richieste di
iscrizione al “Registro Italiano in Internet”, o alla “Piattaforma web di servizi pubblicitari” oppure ancora al “Casellario unico telematico imprese” o per l’utilizzo di una “licenza d’uso di software gestionale” o ancora per l’iscrizione a “vetrina impresa”.
I suddetti avvisi contengono richieste di pagamento con bollettini postali che possono trarre in inganno in quanto fanno riferimento alla iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Agricoltura ed Artigianato – CCIAA, ma NON SONO IN NESSUN MODO COLLEGATI ALLA ISCRIZIONE OBBLIGATORIA PRESSO IL REGISTRO DELLE IMPRESE O ALBO ARTIGIANI PRESSO LA CCIAA.
Sono proposte commerciali, per la promozione della propria azienda su portali generici, di dubbia utilità per aziende operanti principalmente in ambito locale e soprattutto possono far nascere, accettando la proposta o semplicemente effettuando il pagamento del bollettino, contratti pluriennali con pagamenti dovuti anche nei prossimi anni.
Si invita quindi a non compilare o pagare alcun bollettino eventualmente ricevuto ed a non apporre alcuna firma e/o timbro, su moduli o richieste di adesione, onde evitare di contrarre una obbligazione giuridicamente vincolante ed onerosa.